Oltre il muro – Adam Michnik
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Intorno alla mostra – Incontro con Adam Michnik
Incontro con
“Adam Michnik”
Sala del Minor Consiglio
23 aprile 2009, alle ore 17.45
ingresso libero
Giovedì 23 aprile Adam Michnik, una delle figure pubbliche più importanti dell’Europa dell’Est degli ultimi quarant’anni, incontrerà il pubblico nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale alle ore 17.45.
L’incontro anticipa la mostra “Oltre il Muro. Tutto il teatro in un manifesto. Polonia 1989 – 2009. Europa Verticale. Un viaggio per immagini di Monica Bulaj e Paolo Rumiz” e il ciclo di eventi che la Fondazione di Palazzo Ducale inaugurerà nel mese di maggio per celebrare il ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino e per riflettere sui temi che da quella data storica hanno segnato la nostra contemporaneità.
Adam Michnik (Varsavia, 17 ottobre 1946) è un saggista, editore e politico polacco fondatore e direttore del quotidiano Gazeta Wyborcza, convinto attivista anti-comunista e anti-totalitarista. È stato uno dei principali responsabili dell’opposizione al Totalitarismo del Partito Operaio Unificato Polacco (PZPR) sin dagli studi universitari, fatti a Varsavia. Studioso di Storia, per le sue idee democratiche filo-americane fu sospeso dall’università e, cosa ben più grave, imprigionato nel 1968, all’età di ventidue anni. Nel 1976 fu, assieme a Jacek Kuroń, fondatore del Comitato di Difesa degli Operai (KOR) e promotore dell’Organizzazione dei Corsi Scientifici (TKN), per un insegnamento indipendente dall’oppressione del potere. Fu anche autore di opere stampate clandestinamente, poichè non ben viste dalla censura nazionale e membro della più grande casa editrice clandestina in Polonia, la NOWA. A partire dal 1980 sostenne l’attività del Solidarność, il sindacato guidato dal Premio Nobel per la Pace Lech Wałęsa. Nel 1989 prese parte alla discussione sulla censura, ritenuta troppo oppressiva, e sostenne con diversi articoli, pubblicati sulla Gazeta Wyborcza, la libera circolazione dei libri, per far così rinascere la cultura.
Deputato al Sejm, la Camera bassa del Parlamento polacco, dal 1989 al 1991. Nel 2007 è stato scelto come mediatore per la libertà dell’informazione in Georgia dall’Unione Europea. Autore noto in quasi tutta Europa, le sue opere sono disponibili in inglese, tedesco, francese, svedese, spagnolo e italiano. Ha vinto il tedesco Premio Erasmus nel 2001.
Si ringrazia l’Istituto Polacco di Cultura di Roma