Good Rockin’ Tonight! Storie di 50 anni di Rock
27 marzo – 3 aprile 2008
Porticato
ingresso libero
Orari: 9.00/18.00, il 3 aprile con orario 9.00/12.00
inaugurazione
27 marzo ore 11.00
partecipazione di Walter Muto, curatore della Mostra, con una presentazione anche musicale.
La mostra è legata alla ricorrenza del cinquantennale della nascita del Rock.
Il percorso della Mostra sottolinea che la musica rock ha certamente manifestato ribellione sociale e di costume, ma ha anche espresso, in modo talvolta fortissimo, il desiderio di felicità ed il grido disperato dell’uomo dei nostri tempi. La mostra mette in risalto gli interrogativi e le speranze di più di una generazione di giovani e ripercorre le tappe fondamentali di 50 anni di musica attraverso i suoi principali protagonisti, integrando i fatti con testimonianze tratte dai testi delle canzoni, con dichiarazioni dei musicisti stessi e con citazioni da libri o riviste musicali.
Si tratta perciò di un’occasione preziosa di approfondimento che si propone alla città, in particolare ai ragazzi proprio nel campo della cultura con cui normalmente hanno contatto e per cui nutrono interesse. Può essere inoltre anche un’occasione per riflettere sui fenomeni culturali di massa in cui i ragazzi si trovano immersi.
È, ancora, un momento per ripercorrere la storia degli ultimi cinquant’anni dal punto di vista della cultura e del costume, ma soprattutto attraverso i sentimenti, le ansie e le speranze di questo periodo.
La Mostra si rivolge in particolare ai ragazzi della Scuola Superiore, ma è fruibile anche dagli studenti della Scuola Media dal momento che propone tematiche strettamente legate a quelle svolte in più discipline della secondaria di I grado.
La Mostra sarà presentata direttamente dagli studenti della Consulta ed altri studenti volontari.
Gli insegnanti e le classi interessate ad una visita guidata possono prenotare al n. 331 4548394 o all’indirizzo e-mail: prenotazione.mostrarock@gmail.com
Organizzata da:
la Consulta Provinciale degli Studenti di Genova
con la collaborazione:
del Comune di Genova e della Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura