La vergogna (aidos) tra mito e politica
29 marzo 2016, ore 17,45
Eva Cantarella
Nel Protagora di Platone, il celebre sofista di Abdera racconta il mito che spiega in qual modo gli esseri umani avessero imparato a vivere insieme, in comunità ordinate e pacifiche, ponendo fine a un periodo della loro esistenza nella quale, essendo incapaci di convivere senza commettere ingiustizie gli uni nei confronti degli altri, vivevano isolati, allo stato selvaggio, in balia dei rischi naturali e delle bestie feroci. Senonchè – come racconta il mito – Zeus, per evitare la loro estinzione, decise di distribuire tra gli uomini le due prime virtù politiche, vale a dire aidos, la vergogna, e dike, la giustizia.
Ma che cosa era esattamente aidos, quale il suo rapporto con dike, che funzione svolgeva la vergogna nel mondo greco, e che funzione svolge in momenti e mondi diversi, ivi compreso quello in cui viviamo? Esiste ancor, oggi, e se esiste qual è il suo ruolo? Alla luce anche della comparazione antropologica, si tenterà di approfondire questi temi e di discutere della loro attualità.
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