Riparte la stagione dei Grandi Incontri a Palazzo Ducale
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19 gennaio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Dire l'essenziale attraverso le immagini? Giudaismo, Cristianesimo, Islam
François Bœspflug in dialogo con Costantino Gilardi

François Bœspflug, teologo e studioso dell’arte religiosa, specializzato in storia comparativa delle religioni, si confronta con l’attualissimo tema della rappresentabilità del divino nelle tre grandi religioni monoteistiche. Tutte le religioni hanno dovuto fare i conti con la necessità o la tentazione di dare figura palpabile all’oggetto della loro credenza e venerazione. Si sono così trovate davanti a domande ineludibili: è possibile rappresentare il sacro e il divino? È lecito in qualche misura o è addirittura proibito dalla stessa Rivelazione? Primo incontro del ciclo Le Rappresentazioni del Sacro in collaborazione con il Centro Studi Balletto.

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20 gennaio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Geografia del Nanomondo
Roberto Cingolani
Introduce Alberto Diaspro

L’uomo moderno ha conquistato negli ultimi cinquant’anni la comprensione ed il controllo della materia vivente e inanimata su una scala molto piccola: la nanoscala. Comprendere o influenzare il comportamento della materia al miliardesimo di metro ha ripercussioni importanti sulla scala dell’uomo e oltre. Quali sono i segnali dal nanocosmo che l’Uomo 2.0 deve saper cogliere per capire cosa ha intorno e a quali nuovi orizzonti può tendere? A questa domanda tenteranno di rispondere lo scienziato Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, che apre il ciclo di incontri Geografie per l'Uomo 2.0, e gli altri ospiti internazionali che lo seguiranno. A cura di Alberto Diaspro, in collaborazione con l'Istituto Italiano di tecnologia.

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21 gennaio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
L’uso pubblico della ragione
Remo Bodei

Il noto filosofo apre il ciclo di conferenze che mira ad approfondire la crisi che interessa il discorso politico attuale, indagandone le premesse storiche e teoriche. Esiste ancora un’opinione pubblica, come sfera di dibattito basato su un serio confronto di idee o di posizioni, come “cane da guardia” del potere? O non è anch’essa diventata una fictio, una costruzione capillarmente e scientificamente organizzata di una realtà parallela? Malgrado alcuni tratti nuovi, questo fenomeno ha radici antiche, che risalgono alle modalità costitutive dal potere e, volendo andare molto indietro, addirittura ai demagoghi ateniesi. Primo incontro del ciclo Ragion Pubblica, a cura di Remo Bodei e Nicla Vassallo.

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22 gennaio, ore 21
Sala del Minor Consiglio
Un’utopia necessaria
Stefano Rodotà
parla di solidarietà
partecipa Enzo Roppo

Scardina barriere, demolisce la nuda logica del potere, costruisce legami.
Il principio di solidarietà è l’antidoto a un realismo rassegnato che non lascia speranze, che non lascia diritti.
La solidarietà è una pretesa anacronistica, inconsapevole di una società divenuta liquida, perennemente segnata dal rischio, dilatata nel globale?
La solidarietà è un principio nominato in molte costituzioni, invocato come regola nei rapporti sociali, è al centro di un nuovo concetto di cittadinanza intesa come uguaglianza dei diritti che accompagnano la persona ovunque sia. Appartiene a una logica inclusiva, paritaria, irriducibile al profitto e permette la costruzione di legami sociali nella dimensione propria dell’universalismo.
Solo la presenza effettiva dei segni della solidarietà consente di continuare a definire ‘democratico’ un sistema politico. L’esperienza storica ci mostra che, se diventano difficili i tempi per la solidarietà, lo diventano pure per la democrazia.
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Presentazione del libro
Fra i comunisti
di Silvio Ferrari

Color y Vida: 20 artisti per Frida Kahlo
Pittori e ceramisti italiani e liguri, un’artista albanese e una messicana rendono omaggio a Frida Kahlo.
A cura dell’Associazione R. Aiolfi di Savona, Fondazione Casa America e Centro in Europa.

Se ho ali per volare
Letture, musiche e danze su Frida Kahlo, a cura dell'Associazione L'incantevole aprile.

Incontro con Maurizio Pollini
Un evento da non perdere per chi desidera conoscere la vita e la carriera di uno dei più acclamati pianisti internazionali. A cura di Giovine Orchestra Genovese Onlus - GOG

Pizzichi di corde e vibrazioni
Parole sussurrate, rumori di folla, suoni dalla foresta, ritmi esotici: una lettura in chiave musicale dei murales di Diego Rivera. Laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni. Costo 6,50 €, durata 2 h circa

Frida. Euforia di una vita!
Spettacolo liberamente tratto dall’opera del drammaturgo messicano Humberto Robles “Frida Kahlo Viva la Vita” (1998). A cura dell’Associazione Usciamo Dal Silenzio, in collaborazione con l’associazione UDI.
Ingresso libero [approfondimenti]

L’aspetto filosofico della teoria della relatività

Presentazione della guida
Genova Moderna. Percorsi fra il Levante e il centro città
A cura di Accessit, in collaborazione con il Comune di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura

Assemblea pubblica
Assemblea pubblica di presentazione del libro bianco Gruppo Controvento: i temi per progettare il futuro della Liguria in collaborazione con secolo XIX – coordina i lavori il direttore del secolo Alessandro Cassinis

Presentazione del libro
La Guerra Grande. Storie di gente comune
di Antonio Gibelli

In my mind
Le emozioni si possono tradurre con un linguaggio muto fatto di segni, simboli e accostamenti di forme. Laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni. Costo 6,50 €, durata 2 h circa

Vestire la tua Pelle
Drammaturgia e regia Compagnia Teatro Nudo.
Lo spettacolo mira a portare alla luce la testimonianza di alcune donne che hanno vissuto l’Olocausto. Da questo desiderio nasce la riflessione sul libro ‘Le donne e l’Olocausto’ di Lucille Eichengreen e sulla poesia ‘Vestire la tua pelle’ di Charlotte Delbo, prigioniera politica ad Auschwitz.

Dall’alba al tramonto
Reading de Il fumo di Birkenau, a cura del Centro Culturale Primo Levi, in occasione del Giorno della Memoria

fino all'8 febbraio 2015
FRIDA KAHLO E DIEGO RIVERA
Appartamento del Doge


La mostra dedicata ai due celebri artisti messicani intende raccontare il legame profondo e tormentato che li ha uniti e che ha segnato intensamente la loro arte. Quando si incontrarono per la prima volta, Diego Rivera era un artista molto affermato, al quale il governo del Messico, all’indomani della rivoluzione, aveva commissionato le grandi pitture murali di luoghi pubblici come il Ministero dell’Istruzione e la Scuola Nazionale d’Agricoltura. Frida Kahlo invece era una studentessa, duramente messa alla prova dalla poliomielite e da un terribile incidente stradale: aveva cominciato a dipingere durante i lunghi ricoveri in ospedale, quasi con l’intento terapeutico di dar voce alla propria intimità, alle proprie ossessioni. Se l’opera di Diego è legata alla dimensione pubblica e politica del Messico di quegli anni, l’arte di Frida è più incentrata sul suo universo emotivo: la mostra presenta così l’intreccio tra due personalità e due linguaggi molto diversi tra loro e complementari uno all’altro.

Orario: lunedì 14-19
da martedì a domenica 9-19
Apertura serale: giovedì fino alle 22.30
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Frida Kahlo e Nickolas Muray:
un unico biglietto per due grandi mostre
Un biglietto congiunto pensato per chi desidera visitare, anche in momenti diversi, due mostre intimamente legate, come lo furono le vite e la produzione artistica della pittrice messicana Frida Kahlo e del fotografo ungherese Nickolas Muray.
Biglietto intero congiunto (Frida Kahlo + Nickolas Muray): € 16,00; ridotto: € 13,00

Con il biglietto delle mostre Frida Kahlo e Nickolas Muray o con il biglietto congiunto
Ingresso ridotto a € 2 alle Carceri e alla Torre Grimaldina

fino all'8 febbraio 2015
NICKOLAS MURAY. Celebrity Portraits
Sottoporticato

Una selezione di circa 150 immagini in bianco e nero e a colori provenienti dalla George Eastman House, dagli archivi “Vanity Fair” e Condé Nast e da diverse collezioni private. Una apposita sezione sarà dedicata ai ritratti fotografici di Frida Kahlo, sua amica e confidente, realizzati fra gli anni ’30 e ’40; è suo lo scatto che nel 2012 è divenuto copertina di “Vogue” ed ha definitivamente trasformato Frida in icona pop.

Orario: lunedì 14-19
da martedì a domenica 9-19
Apertura serale: giovedì fino alle 22.30



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dal 16 gennaio al 15 febbraio 2015
GEneration Y³
potenze al cubo
Sala Dogana

Progetto di Selena Candia e Jacopo Tedeschi — Studio_in2
Un’esposizione in divenire: esperienze e conoscenze diverse come la
pittura, la musica e la fotografia si uniscono potenziando al cubo l’espressione creativa. Eventi, laboratori, performance e opere realizzate dal vivo rendono il visitatore partecipe del processo creativo. Tanti giovani artisti e un’unica generazione.

Inaugurazione venerdì 16 ore 18
Orari: da martedì a domenica 15-20
Ingresso libero
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dal 25 gennaio all'8 febbraio 2015
Segrete Tracce di memoria
Artisti alleati in memoria della Shoah
VII edizione
Rassegna d'arte contemporanea ideata e curata da Virginia Monteverde, organizzata da ART Commission con la collaborazione di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e ILSREC.
Come per le precedenti edizioni gli artisti hanno a disposizioni le suggestive celle delle antiche carceri della Torre Grimaldina. In questo luogo, di per sé evocativo di drammatici eventi, gli artisti, attraverso installazioni site specific, offrono letture diverse e riflessioni sulla Memoria, creando un percorso artistico di forte impatto emozionale ed evocativo. Gli artisti di questa VII Edizione: Francesco Arena, Stefano Cagol, Pier Giorgio De Pinto Michel Kiwic, Margherita Levo Rosenberg, Valter Luca Signorile, Cristina Treppo.
Per la sezione videotestimonianze, per tutta la durata della mostra sarà proiettato il documentario “The silent memory”: il genocidio rom nel racconto di Piero Terracina, di Seo Cizmic, artista poliedrico di origine Rom, già Mediatore e Conciliatore Interculturale del Concilio d’Europa. Attivista noto a livello europeo, per i diritti umani.
L'edizione del 2015 da spazio inoltre ai giovani artisti con il progetto “ Peace Project” Al piano superiore della torre sarà allestita un'installazione, frutto del lavoro di un gruppo di giovani artisti provenienti da paesi diversi: Mihail Ivanov, Kristina Kostova, Zlatolin Donchev, Shaghayegh Kashiloo, John Eirik Sandli and Eirik Rønneberg.

Inaugurazione sabato 24 gennaio ore 18

Orari: da martedì a domenica 10.00-13.00 – 15.00-18.00, chiuso il lunedì.
Martedì 27 gennaio Giorno della Memoria, ingresso gratuito

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fino al 15 febbario 2015
L’Italia farà da sé
Propaganda, moda e società negli anni dell’autarchia
Loggia degli Abati

Di fronte alle due crisi economiche determinate dalle conseguenze del primo conflitto mondiale e dal drammatico crollo di Wall Street del 1929, Mussolini impostò la politica economica del regime attraverso due azioni principali: l’espansione coloniale in Africa e una politica autarchica in campo agricolo e industriale. Attraverso opere provenienti dalle collezioni della Wolfsoniana, la mostra documenta le strategie in quest’ambito della propaganda del regime e i loro effetti sulla vita quotidiana degli italiani.
A cura di Matteo Fochessati e Gianni Franzone.
Wolfsoniana Palazzo Ducale.

Orari: da martedì a venerdì 15-19; sabato e domenica 10-19. Chiuso Lunedì. Ingresso libero
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dal 16 gennaio all'8 febbraio 2015
Di roccia, di luce
Sala Liguria

In occasione del centenario di fondazione dell’Unione Ligure
Escursionisti, la mostra presenta al pubblico il lavoro di due ex soci ed appassionati fotografi tra loro contemporanei, attivi in un arco di tempo che va dagli anni ’20 agli anni ’40 dello scorso secolo.
Eugenio Molini ci accompagna alla scoperta dell’escursionismo di altri tempi attraverso i suoi interpreti: gli uomini e la loro fatica. Umberto Saukkonen ci regala invece prospettive sorprendenti delle vere protagoniste di questo racconto: grazie alle sue eccezionali fotografie stereoscopiche possiamo ammirare le montagne nella loro concretezza, comprendere la mole dei loro chiaroscuri, sfiorare con gli occhi la trama rocciosa delle loro grandiose pareti.

Inaugurazione venerdì 16 ore 17.45
Orari: dal lunedì al venerdì 9-19, sabato e domenica 10-18
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fino al 18 gennaio 2015
Alla riscoperta della Liguria
Porticato

Una Liguria diversa da quella spesso raccontata dalle cronache dei quotidiani e i telegiornali. Una Liguria che vuole tornare a essere quella di sempre e che per questo si mette in mostra, con i suoi volti più belli, per chiedere all’Italia e al mondo di raccontarla con 200 scatti. L’intero ricavato della vendita degli scatti verrà devoluto ai piccoli ricoverati dell’ospedale pediatrico Gaslini e alle popolazioni colpite dall’alluvione in Liguria tramite un’asta di beneficenza, organizzata dopo la mostra. Un’iniziativa a cura di Aleksandra Matikj, Associazione artistico-culturale Liguria nel cuore.


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fino al 7 giugno 2015
LE STANZE DELLA FANTASIA
Antonio Rubino e il mondo dell'infanzia
Wolfsoniana a Nervi

Mettendo a confronto la stanza del bambino di Antonio Rubino (1924 c.) e la cameretta con le illustrazioni del Pinocchio di Attilio Mussino (1928 c.), la mostra intende gettare uno sguardo, attraverso materiali diversi nell’ambito dell’illustrazione e delle arti decorative, sul mondo dell’infanzia nella prima metà del Novecento e sulle scelte grafiche del settore.
A cura di Matteo Fochessati e Gianni Franzone

Ingresso: intero € 5 - ridotto € 4 - scuole € 3.
Orario: da martedì a domenica 11-17, chiuso il lunedì.
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dal 17 gennaio al 3 maggio 2015
SAKTILILA CREAZIONE INDUISTA NELL’ARTE DELLA PITTURA MITHILA
Castello de Albertis

E’ il gioco divino della creazione nella tradizione induista l’oggetto assoluto di questa particolare forma d’arte. Da sempre opera delle donne, l'arte Mithila è una delle forme più complesse e meno conosciute della cultura indiana. In un tripudio di colori e immagini questi dipinti, tracciati sul terreno e sulle pareti delle case, raffigurano disegni astratti con valore simbolico e rituale, storie popolari, scene tratte dalle più importanti storie della tradizione epica indiana e temi mitologici secondo l'iconografia induista. Inaugurazione: 16 gennaio, ore 17.30.

dal 20 genniao al 22 febbraio 2015
NATURA CURIOSA
Museo di Storia Naturale "G. Doria"

Invertebrati e anfibi, rettili, uccelli e mammiferi: sono gli animali della nostra regione fotografati ad opera di Bertolini, Rinaldi e Zuolo - tre giovani naturalisti e fotografi - che vengono presentati con il loro nome scientifico, il nome italiano e perfino con il nome in dialetto genovese, grazie alla collaborazione con l’associazione “A Compagna”.
Inaugurazione: 19 gennaio, ore 17.