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dal 2 all'11 dicembre |
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3 dicembre, ore 21
Sala del Maggior Consiglio
La paranza dei bambini
Roberto Saviano
Paranza è nome che viene dal mare, nome di barche che vanno a caccia di pesci da ingannare con la luce. E come nella pesca a strascico la paranza va a pescare persone da ammazzare. Qui si racconta di ragazzini guizzanti di vita come pesci, di adolescenze “ingannate dalla luce”, e di morti che producono morti.
A cura di Michele Vaccari [approfondimenti]
Per partecipare all'evento è necessario compilare il form disponibile sul sito www.palazzoducale.genova.it.
La disponibilità è limitata alla capienza delle sale. Si ricorda che è necessario presentarsi muniti della conferma di prenotazione e documento d'identità. |
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4 dicembre, ore 21
Sala del Minor Consiglio
Premiazione del Genova Film Festival
Cerimonia di premiazione dei concorsi. Il premio per il Miglior Cortometraggio e il Miglior Documentario è sostenuto da E-Motion, azienda genovese leader in Italia per la produzione e post-produzione per il cinema digitale (prima società italiana e tra le prime al mondo ad aver adottato il sistema di ripresa basato sulla tecnologia Red One camera) che metterà a disposizione servizi per la realizzazione di una nuova opera. Tutti i vincitori dei premi ufficiali del Festival verranno inoltre premiati con l'inserimento gratuito nella video library dei corti italiani realizzata dal Centro Nazionale del Cortometraggio [approfondimenti]
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3 dicembre, ore 17.30
Sala del Minor Consiglio
Possiamo ancora dirci e farci prossimi?
Luigi Zoja e Mons. Nicolò Anselmi
Quando sono in treno noto che il cellulare viene continuamente usato per cercare di rinforzare l’affetto, l’amore per gli altri che sono lontani, noncuranti di arrecare disturbo a quegli altri che sono vicini. Quei vicini, secondo il vangelo di Luca, sono il prossimo perché ‘prossimo’ indica colui che si può toccare. Questo comportamento, ripetuto infinite volte, rende l’ambiente disumano e rafforza quella scissione tra corpo e mente che genera tante nevrosi nell’uomo contemporaneo. Possiamo diventarne più consapevoli e scegliere altre strade?” [approfondimenti]
Intervento conclusivo della rassegna Mondo in Pace 2016, a cura di LaborPace
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5 dicembre, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Jihad e tribù, l’età della rivoluzione
Maurizio Molinari
L’accelerazione della Storia in un’area del territorio che si estende per 9.000 km, da Gibilterra ai confini dell’India, porta all’ implosione degli Stati arabo-mussulmani a causa della rivoluzione jihadista e del ritorno delle tribù. Questo comporta conseguenze anche per l’Europa e per ognuno di noi [approfondimenti]
Intervento conclusivo della rassegna Jihad, Islam, Europa, a cura del Centro Studi Antonio Balletto
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5 dicembre, ore 21
Sala del Maggior Consiglio
La Parola Anokhì (l’Io divino) è colui che fa uscire, colui che libera dalla schiavitù, colui che edifica col filo a piombo della rettitudine
Haim Baharier
La Costituzione degli Israeliti, il Decalogo, che è una delle fonti culturali dell’Occidente, non è contemporanea alle narrazioni della Genesi, per cui esplicitamente le sue pretese non risultano universali. I suoi sviluppi teorici e pratici si realizzano lungo il cammino del popolo ebraico attraverso il deserto e, quindi, non entro i confini geopolitici cui accederà al termine di quel cammino [approfondimenti]
Ultima lezione della rassegna Dieci comandamenti o dieci parole?, in collaborazione con Centro Culturale Primo Levi e Comunità Ebraica Genova |
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7 dicembre, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Alighiero Bo’h’etti, Giocare in nome dell’artista
Marco Vallora
Il titolo dell’intervento avrebbe dovuto essere Boh?etti, rompendo in due il suo cognome, come lui aveva fatto davvero, sdoppiandosi in Alighiero e Boetti, a partire da una parte della sua avventurosa esistenza. Che ha toccato più volte il tema del doppio, del sosia, della schizofrenia, rimettendo in gioco il significato del proprio mestiere e della propria identità d’artista [approfondimenti]
Quarto incontro del ciclo Novecento italiano. Oltre il pop, a cura di Anna Orlando |
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fino al 3 dicembre
Munizioniere
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Mondo in pace Farsi prossimi nel tempo delle relazioni virtuali
XII edizione della Fiera di Educazione alla pace, a cura di LaborPace
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2 dicembre, ore 18
Sala Liguria
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Presentazione del libro
Io amavo il mare, lui la montagna. Ritratto di Carla Voltolina Pertini
Carla e Sandro Pertini, l’amore, la politica, la libertà. Promosso da Anpi, Associazione Atape, Fondazione Voltolina con la partecipazione di Fondazione Palazzo Ducale. Partecipano Massimo Bisca, Stefano Rolando, Sergio Scibilia, Miriana Rebaudo, Umberto Voltolina. Coordina Donatella Alfonso [approfondimenti] |
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3 e 4 dicembre, ore 10-19
Cortili
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Mercatino dell'Antiquariato
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3 dicembre, ore 16
Spazio didattico
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Cover d’artista
Le copertine di grandi LP disegnati dall’artista diventano lo spunto per crearne di nuove utilizzando pittura a stampo su carta colorata, inserti di giornali e riviste. Su prenotazione, a prenotazioniscuole@palazzoducale.genova.it Costo 6,50 euro a bambino |
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3 dicembre, ore 17.15
Sala Camino
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Presentazione della nuova edizione del libro
Al di qua del mare. Migranti in Liguria, i nodi dell'accoglienza
Con le autrici Donatella Alfonso, Giulia Destefanis, Valentina Evelli, Erica Manna, partecipano Luca Borzani, Enrico Ioculiano, Walter Massa e don Giacomo Martino. Alle 18.45 allo Spazio 46 inaugurazione della mostra “Al di qua del mare” a cura di Cristina Giudice e Silvana Li Pira, con la collaborazione di Virginia Monteverde [approfondimenti] |
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4 dicembre, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
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Presentazione del libro
A un metro dal palco - autobiografia di un promoter
di Vincenzo Spera, presenta Renato Tortarolo [approfondimenti] |
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5 dicembre, ore 17.30
Società Ligure di Storia Patria
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La Stanza del cinema
Incontro con Francesca Felletti e Marco Salotti, a cura del Gruppo Ligure Critici Cinematografici (SNCCI). |
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5 dicembre, ore 17.45
Sala Camino
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Presentazione del libro
I signori del Cibo
di Stefano Liberti, e presentazione del Rapporto sulla filiera sporca del pomodoro. A cura di Terra! Onlus [approfondimenti] |
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6 dicembre, ore 17.45
Munizioniere
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Presentazione del libro
Io e i miei fratelli
di Giorgio Pescetto [approfondimenti] |
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6 dicembre, ore 17
Sala del Minor Consiglio
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La fontana di piazza De Ferrari e l'opera di Giuseppe Crosa di Vergagni
Incontro con Giovanni Battista Crosa, Silvio Ferrari, Francesco Tomasinelli, Elisabetta Papone, Andrea Canziani, Matteo Fochessati e Gianni Franzone [approfondimenti] |
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7 dicembre, ore 17
Museo di Sant'Agostino
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Il Centro storico e gli spazi dell’educazione
Incontro con Michele Raggi, nell'ambito del ciclo Rileggere il territorio [approfondimenti] |
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8-11 dicembre, ore 10_19
Ducale Spazio Aperto
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Mercatino Vintage
A cura della Comunità di S. Egidio |
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8-11 dicembre
Piazza De Ferrari
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Rigiocattolo
Iniziativa a cura della Comunità di S. Egidio |
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9 e 10 dicembre
Piano Nobile
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Festival Bravo 2016
A cura dell'Associazione TiTango. Costi e programma su www.titango.it |
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10 dicembre, ore 16
Kids in the city
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PopPoster
Componiamo il nostro poster Pop attraverso l’assemblaggio di parti di opere di Warhol usando la tecnica del collage. Su prenotazione, a prenotazioniscuole@palazzoducale.genova.it, Costo 6,50 euro a bambino. |
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10 dicembre, ore 13/17
Porticato
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Presentazione delle attività della Fondazione San Marcellino
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11 dicembre, ore 16
Sala del Maggior Consiglio
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Cantamigrantes. Il canto come mezzo per la fratellanza fra i popoli
Concerto di Natale a cura del Coro Soreghina.
[approfondimenti]
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fino al 26 febbraio 2017
Warhol. Pop Society
Appartamento del Doge
A trent’anni esatti dalla scomparsa del grande artista americano, Palazzo Ducale di Genova dedica una grande retrospettiva ad Andy Warhol, curata da Luca Beatrice.
Il percorso tematico si sviluppa intorno a sei linee conduttrici: il disegno, le icone, le polaroid, i ritratti, Andy Warhol e l’Italia, e infine il cinema e copre l’intero arco dell’attività dell’artista più famoso e popolare del secolo scorso. Con lui si apre l’epoca dell’arte contemporanea, così come ancora la intendiamo oggi [approfondimenti]
Orari: lunedì 14.30-19, martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica 9-19, venerdì 9-22. la biglietteria chiude un'ora prima.
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fino al 22 gennaio 2017
HELMUT NEWTON FOTOGRAFIE
WHITE WOMEN | SLEEPLESS NIGHTS | BIG NUDES
Sottoporticato
La mostra “Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes” presenta, per la prima volta a Genova, oltre 200 immagini di Helmut Newton, uno dei fotografi più importanti e celebrati del Novecento. Curata da Matthias Harder e Denis Curti e organizzata dalla Fondazione per la Cultura di Palazzo Ducale Genova in collaborazione con Civita e la Fondazione Helmut Newton di Berlino, l’esposizione è frutto di un progetto, nato nel 2011 per volontà di June Newton, vedova del grande fotografo [approfondimenti]
Orari: lunedì 14-19, da martedì a domenica 10-19, la biglietteria chiude un'ora prima.
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dal 3 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017
Ettore Veruggio, professione: creativo
Loggia degli Abati
Figlio di cotonieri in Voltri, viene inizialmente destinato al controllo costi della ditta paterna. Con l’appoggio di un’eccentrica pittrice, trova il coraggio di chiedere al padre l’esonero dall’incarico per potersi dedicare alla sua vera passione: disegnare. Inizia così la storia professionale e creativa di un genovese curioso e mite che, partendo dalle copie di quadri del Sodoma e dalle caricature degli amici, diventa ecletticamente grafico, arredatore, un po’ pittore e anche un po’ scrittore. [approfondimenti]
Orari: dal lunedì al venerdì 15-19, sabato e domenica 10-19.
Ingresso gratuito
Inaugurazione: 2 dicembre ore 18
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dal 10 al 31 dicembre
Anatomia Artistica Animata
Sala Dogana
Sette temi, sette archetipi permanenti della rappresentazione della figura umana (dall'autoritratto alla morte) sopravvivono e si combinano nelle interpretazioni disegnate. Sette azioni vitali, arrestate nell'immagine figurativa fissa, riscattano il loro movimento sprigionandolo nelle animazioni. Il tesoro del passato è un'eredità che contagia la creatività del presente [approfondimenti]
Orari: dal martedì alla domenica ore 15-20, chiuso il 25 e il 26 dicembre.
Ingresso gratuito
Inaugurazione: 9 dicembre ore 18 |
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fino all'12 dicembre
Novecento italiano. Oltre il Pop
Sala Liguria
Cosa succede in Italia mentre al di là dell’oceano Andy Warhol mette a punto un’innovativa ricetta artistica? In contemporanea con la grande mostra su Andy Warhol, che indaga l’avvento della Pop Society con baricentro propulsivo New York e più in generale l’America, il ciclo Novecento italiano. Oltre il Pop propone approfondimenti critici su quanto accade nel variegato palcoscenico dell’arte in Italia. Parallelamente in sala Liguria saranno esposti i lavori di Piero Manzoni, Lucio Fontana, Mimmo Rotella e Alighiero Boetti che costituiscono lo spunto per raccontare al pubblico il ruolo di questi grandi maestri del Novecento Italiano
[approfondimenti]
Orari: feriali 9-19, sabato e domenica 10-19. Ingresso gratuito |
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fino al 4 dicembre
Onirica. Grafie di luce. I volti di Staglieno
Ducale Spazio Aperto
Le immagini in bianco e nero di Corradino colgono le sculture del cimitero di Staglieno in un contesto particolare di luce, tanto da farle apparire reali. Arte scultorea che si rinnova nella fotografia.
All’incirca fino alla fine degli anni Settanta del secolo scorso, un fotografo genovese, sul muro esterno del palazzo dove aveva il laboratorio, esponeva dentro una vetrinetta – una bacheca metallica coperta da un vetro sempre tirato a lucido – delle ben inconsuete fotografie. La stranezza non consisteva nei primi piani dei personaggi, normalissimi uomini e donne di età diverse, ma dal fatto che i ritratti erano stampati su ovali di ceramica, tali e quali come quelli presenti sulle lapidi mortuarie
[approfondimenti]
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Torre Grimaldina e Carceri
Un'occasione unica per visitare le carceri storiche di Palazzo Ducale. Da non perdere la straordinaria vista panoramica dalla Torre Grimaldina.
Visite guidate il sabato alle ore 15, a cura degli Amici dei Musei
Ingresso intero € 5 - ridotto € 4
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fino all'8 gennaio 2017
ALDO MONDINO MODERNO POSTMODERNO CONTEMPORANEO
Museo d’arte contemporanea Villa Croce e Palazzo della Meridiana
Via Ruffini 3 16126 Genova
A undici anni dalla morte di Aldo Mondino (Torino, 1938-2005), il Museo di Villa Croce, in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino e Palazzo della Meridiana, presenta: Aldo Mondino. Moderno, Postmoderno, Contemporaneo. La mostra, a cura di Ilaria Bonacossa, si articola in due sedi, presentando la produzione pittorica, scultorea e ambientale di quarant’anni di ricerche che per le loro qualità formali e concettuali sembrano frutto di molteplici personalità artistiche. Questa grande antologica vuole mostrare le qualità della poliedrica produzione di quest’artista piemontese per permettere al mondo internazionale dell’arte di comprenderne l’importanza.
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fino al 4 giugno 2017
L’universo artistico di Oscar Saccorotti
Dipinti, incisioni, arti decorative
Wolfsoniana di Nervi
via Serra Gropallo, 4 – 16167 – Genova
Oltre ai dipinti e alle incisioni, che hanno contribuito alla sua fama presso il grande pubblico, la ricerca di Oscar Saccorotti si articolò attraverso una poliedrica gamma espressiva che costituisce il suo complesso universo artistico, come esemplarmente testimoniato dagli apparati decorativi e dagli arredi del Pettirosso.
In collaborazione con l'Archivio Saccorotti.
Orari:
da martedì a domenica 11.00-17.00; lunedì chiuso.
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dal 25 novembre 2016 al 31 gennaio 2017
LUCI D’ORIENTE. LE FOTOGRAFIE DEI FRATELLI ZANGAKI
Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso
Il racconto di una grande impresa in una narrazione per immagini in chiave celebrativa, tra scorci esotici e misteriose figure femminile a volto velato, ma ritratte anche in seducenti pose "all’occidentale". Anche se non sappiamo molto della loro vita, di Georges e Costantine Zangaki rimangono migliaia di delicatissime stampe all’albumina, testimonianza della loro permanenza nei paesi del Vicino e Medio Oriente, tra 1865 e 1890. Quasi certamente di origine greca ma forse nati in Egitto, lavorano a Port Said e al Cairo e documentano la costruzione del Canale di Suez
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fino all'8 gennaio 2017
ALBERTO ISSEL TRA PITTURA E "ARTI INDUSTRIALI"
Musei di Nervi – Galleria d’Arte Moderna
Una toilette liberty d’inizio Novecento, che Alberto Issel decorò con narcisi gialli e verdi dai flessuosi steli, assai di moda nei repertori decorativi della Belle Époque. Si arricchisce di un altro prezioso tassello la mostra dedicata alla parabola artistica di un genovese poliedrico e innovativo. Il prezioso mobile - che oggi appartiene a una collezione privata - venne commissionato all’artista da Bice Figari, gentildonna dell’alta borghesia genovese. E fu forse ospitato tra gli arredi di Villa Serra Saluzzo a partire dal 1919 quando la villa, ora sede della GAM, venne acquistata dal marito di Bice Figari, l’imprenditore Carlo Barabino
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Corte > fino al 4 dicembre > Numero primo Studio per un nuovo Album di Gianfranco Bettin e Marco Paolini, interpretazione e regia di Marco Paolini.
Duse > fino al 4 dicembre > Faust’s Box A transdisciplinary journey musiche, testo e regia di Andrea Liberovici con Helga Davis, Philippe Nahon e Ars Nova ensemble instrumental.
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