Medi – Sociologia delle Migrazioni
Centro Studi Medì – Sociologia delle Migrazioni
Link correlati:
www.csmedi.com”
Centro Studi Medì, via del Molo 13a 16128 Genova;
tel.010. 2514371 – fax 0102512840
e-mail: medi@fastwebnet.it
Centro Studi Medì
7º Scuola Estiva
“Sociologia delle Migrazioni”
Sala del Camino
20 – 24 giugno 2011
Presentazione
La Scuola Estiva, giunta alla settima edizione, si rivolge principalmente a giovani
ricercatori, dottori e dottorandi di ricerca, laureati con interessi specifici nel settore.
Presuppone, quindi, una formazione di base nelle discipline sociologiche e si propone di
formare ricercatori e operatori qualificati nell’analisi dei fenomeni migratori. Verrà, inoltre,
dato spazio di discussione e confronto tra i partecipanti.
La Scuola è organizzata dal Centro studi Medì, Migrazioni nel Mediterraneo in
collaborazione tra D.i.s.a.–Dipartimento di Scienze antropologiche dell’Università di
Genova e Dipartimento di Studi sociali e politici, dell’università di Milano, che curano
gli aspetti scientifici.
I docenti hanno tutti ruoli o incarichi universitari e un’esperienza pluriennale di studio delle migrazioni internazionali. Provengono in parte dall’università di Genova, in parte dall’università di Milano, in parte da altre sedi universitarie che hanno sviluppato nel tempo ricerche e studi sull’argomento.
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione
Il Direttore scientifico della Scuola è Maurizio Ambrosini, docente di sociologia dei processi migratori nell’università di Milano, Facoltà di Scienze politiche.
Responsabile organizzativo: Andrea Torre, direttore del Centro studi Medì:, Migrazioni nel
Mediterraneo Coordinatore della didattica: Luca Queirolo Palmas, Università di Genova
PROGRAMMA
Lunedì 20 giugno 2011
dalle ore 9.30 – Accoglienza e registrazione dei partecipanti
ore 11.00
Maurizio Ambrosini (Università di Milano)
La questione del multiculturalismo nell’Europa contemporanea
ore 13.00 – pausa pranzo
ore 14.30 – Lectio Magistralis
Andrea Rea (Libera Università di Bruxelles)
Le carriere degli immigrati nei mercati del lavoro post-fordisti (titolo provvisorio)
Martedì 21 giugno 2011
ore 9.00 – David Brotherton (Cuny, New York)
Deportazione e criminalizzazione dei migranti negli USA
Luca Queirolo Palmas (Università di Genova)
Cristina Oddone (Università di Genova)
L’etnicizzazione del carcere. Vissuti giovanili della detenzione
Ore 13.00 – pausa pranzo
Ore 14.30 – Laboratori
Mercoledì 22 giugno 2011
Ore 9 – Le Italie degli immigrati
Introduce e presiede: Luca Queirolo Palmas (Università di Genova)
Fabio Quassoli (Università di Milano)
Immigrazione e diversità culturale nelle aree metropolitane del Nord
Pietro Saitta (Università di Messina)
L’immigrazione nel sud Italia tra occupazione regolare ed economie informali: una
prospettiva etnografica
Ore 13 – pausa pranzo
Ore 14,30
Norma Fuentes (Fordham University, NY)
Le seconde generazioni in USA e in Europa
Ore 17
Visita nel quartiere di Sampierdarena e proiezione del video La nostalgie du corps
perdu di A. Diaco, G. Marengo, L. Yepez. La proiezione avverrà in una palestra
“multietnica” – Sessione animata da G. Marengo, (Università di Joansuu, Finlandia)
Giovedì 23 giugno 2011
Ore 9
Ferruccio Pastore (FIERI, Torino)
La governance migratoria europea e il ruolo della UE
Luca Einaudi (Centre for History and Economics King’s College, Cambridge)
Politiche di gestione degli ingressi e regolarizzazioni
Ore 13 – pausa pranzo
Ore 14,30
Michael Eve (Università del Piemonte Orientale)
L’integrazione dei figli degli immigrati nella struttura di classe locale
Francesca Lagomarsino (Università di Genova)
De eso no se habla. La sessualità tra i giovani latinos
Elena Caneva (Università di Milano)
Mix generation. Gi adolescenti di origine straniera tra globale e locale
Ore 20,45
Cena Sociale
Venerdì 24 giugno 2011
Ore 9
Anna Elisabetta Galeotti (Università del Piemonte Orientale)
Differenze culturali: tolleranza e rispetto
Valeria Ottonelli (Università di Genova)
Rispetto e agency dei migranti: il caso della migrazione temporanea
Ore 13 pranzo
Ore 14,30
Valutazioni e conclusioni