Le Antigoni
6 febbraio 2018, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
photo by Gigliola Chiste
Antigone, dall’età di Pericle in poi, è una figura che attraversa e tormenta infinitamente il percorso della cultura, della politica e dell’immaginario europeo. Le molteplici interpretazioni delle parole e dei gesti, attribuiti a questa fanciulla da Sofocle, fanno pensare che sia insostituibile per rendere sotto forma di immagine mitica ciò che il pensiero filosofico canonico, e tantomeno quello politico, è riuscito a sviluppare fino ad oggi. Tra le tante Antigoni che verranno descritte ve ne sono alcune fuori canone che testimoniano di contenere ancora una carica rivoluzionaria: sono quelle proposte dal pensiero autonomo di autrici del Novecento.
Anna Rosa Buttarelli insegna Filosofia della Storia presso l’Università di Verona, dove ha ideato e coordinato scientificamente il master di II livello “Consulenza filosofica di trasformazione”. Fa parte dall’inizio del Comitato Organizzatore di Festivaletteratura di Mantova. Dal 1988 fa parte della Comunità filosofica Diotima che ha elaborato in Italia il pensiero della differenza sessuale. Dirige due collane editoriali di cui una, presso Moretti&Vitali, si intitola “Pensiero e pratiche di trasformazione”. Tra l’altro, collabora con il Ministero dei Beni Culturali e con l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha scritto numerosi saggi e alcune monografie, oltre che aver curato numerosi libri collettivi e traduzioni di opere di Maria Zambrano, di cui è una delle maggiori studiose. Ha curato la riedizione di Taci, anzi parla. Diario di una femminista di Carla Lonzi (et al. edizioni), una delle sue maestre di filosofia e di politica. La sua ultima monografia è Sovrane. L’autorità femminile al governo, il Saggiatore, Milano 2013, uscita in riedizione aggiornata e accresciuta nel 2017.
Rassegna Miti senza tempo, a cura di Eva Cantarella e Nicla Vassallo