Incontri Questioni di Coscienza C.D.

Domenica 27 febbraio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Responsabilità
Concita De Gregorio
“Alle Olimpiadi di Torino chiesi a un tassista forestiero munito di
TomTom di portarmi alla Mole, ci dovemmo mettere al telefono
entrambi: la macchinetta voleva, ovviamente, l’indirizzo. Il TomTom
nel paniere è la metafora più felice e tragica di
questo tempo. Un oggetto stupido che ci dica dove andare: destra o
sinistra, faccia lui. Bene primario, proprio. La meta, purtroppo,
resta per ora a carico dell’essere umano a bordo. Ci arriveremo.
Nel prossimo paniere anche la destinazione sarà data a
ciascuno in automatico”. Così Concita De Gregorio scrive in
Un paese senza tempo (Il Saggiatore 2010) invitandoci a riflettere
sul concetto di responsabilità attraverso una puntuale
rassegna di patti, fatti, disfatti e misfatti della realtà
italiana degli ultimi vent’anni. Veniamo così soprattutto
sollecitati a pensare e agire con responsabilità.
Concita De Gregorio da agosto del 2008 è direttore del
quotidiano “l’Unità”. Laureata all’Università di Pisa in
Scienze Politiche, nel 1990 entra a “la Repubblica” dove si occupa
di cronaca e politica interna, poi da inviato segue la politica
internazionale, la cultura e lo sport. Nel 2001 pubblica Non lavate
questo sangue (Laterza), diario dei giorni del G8 a Genova, nel
2006 Una madre lo sa. Tutte le ombre dell’amore perfetto
(Mondadori). È del 2008 Malamore. Esercizi di resistenza al
dolore(Mondadori) da cui è stato tratto lo spettacolo
teatrale di Lucrezia Lante della Rovere. È appena uscito per
Il Saggiatore il suo ultimo libro, Un paese senza tempo (2010).