Questioni di coscienza

Questioni di coscienza
Giovedì 24 febbraio, ore 17.45
Sala Munizioniere
Stati di coscienza
Remo Bodei
Anche etimologicamente il termine “coscienza” (syneidesis in greco e conscientia in latino) implica una originaria dimensione collettiva. Si tratta, infatti, di un sapere condiviso con altri. Nella sua forma riflessiva, del “con-sapere a se stesso”, si esprime un limite per cui il soggetto sa soltanto con se stesso. La coscienza non è quindi legata a una dimensione soltanto privata: è un paradossale monologo dialogico. Con una “presa di coscienza”, anche sul piano morale, occorre recuperare oggi questa relazione con gli altri.
Remo Bodei è professore di filosofia alla University of California, Los Angeles, dopo aver insegnato a lungo alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Ha studiato e
insegnato in diverse università europee e americane, occupandosi dapprima dell’idealismo classico tedesco, di estetica, di pensiero utopico e in seguito di teoria delle passioni, di
oblio, di modelli della coscienza e di identità individuale e collettiva. Tra le opere più recenti, Ordo amoris. Conflitti terreni e felicità celeste (Il Mulino 1991, terza ed. ampliata 2005), Le logiche del delirio. Ragione, affetti, follia (Laterza 2000),Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze (Feltrinelli 2002), Geometria delle
passioni (Feltrinelli 2003), Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu (Il Mulino 2006), Paesaggi sublimi.Gli uomini davanti alla natura selvaggia (Bompiani 2008), La vita delle cose (Laterza 2009) e Ira. La passione furente (Il Mulino 2011).