mercoledì 26 giugno 2019, ore 18.30
Cappella del Doge
“Dette alquanto d’opera alla musica, ma tosto si risolvè a imparere a sonare la lira, come quello che da la natura aveva spirito elevatissimo e pieno di leggiadria; onde sopra quella cantò divinamente all’improvviso”. Giorgio Vasari così descrive come virtuoso di lira, nelle celebri “Vite”, Lionardo da Vinci. Oltre alle molteplici attitudini di pittore, architetto e scienziato, fu proprio grazie alla propria abilità come virtuoso della lira che Lionardo nel 1494 si presentò a Ludovico Sforza, presso il Ducato di Milano, superando in bravura tutti i musici che per l’occasione si erano presentati a suonare. Tracce di alcuni Rebus musicali sono stati trovati nelle pagine fitte di appunti del Codice Windsor, studianti e interpretati dal liutista Massimo Lonardi negli anni ’90. Oltre ai Rebus il programma presenta una panoramica musicale della musica eseguita nelle corti frequentate da Leonardo in Italia, in particolare Firenze e Milano: dalle danze di uno dei più grandi maestri di ballo del tempo, Guglielmo l’ebreo, alle frottole, canti carnascialesci e villotte, per finire col capolavoro di Josquin, Mille Regrets.
Silvia Piccollo, soprano
Marinella Di Fazio, liuto e vihuela
Maurizio Less, viola da gamba e concertazione
Direzione Artistica del Progetto Accademia degli Imperfetti