Piero Boccardo
La pala dei Miracoli di Sant’Ignazio
16 febbraio 2017, ore 21
Sala del Maggior Consiglio
Escludendo Roma, è difficile trovare in Europa una chiesa che vanti un patrimonio di pale d’altare del Seicento della varietà, della qualità e dell’importanza di quelle della Chiesa del Gesù di Genova.
Tra i vari autori presenti, ben tre – il fiammingo Pietro Paolo Rubens, il bolognese Guido Reni e il francese Simon Vouet – sono non solo considerati maestri grandissimi, ma per di più illustrano bene le differenti declinazioni dell’arte barocca. In particolare, la tela dei Miracoli di sant’Ignazio di Rubens, ha anche la prerogativa di costituire un sommo esempio non solo della celebrazione, ma più spiccatamente della promozione e della propaganda della religione cattolica nel Seicento, nella fattispecie attraverso un suo vero e proprio campione: Ignazio di Loyola, fondatore dell’ordine dei Gesuiti. Inoltre, la concezione della luce e dello spazio e le preziosità cromatiche che la caratterizzano rappresentarono una lezione imprescindibile per tutta la pittura genovese del Seicento.
Rassegna I capolavori raccontati