SARDEGNA
18 dicembre 1993 – 20 febbraio 1994
Civiltà di un’isola mediterranea
La manifestazione Sardegna. Civiltà di un’isola mediterranea vuole portare a conoscenza del grande pubblico il patrimonio archeologico di un’isola che è stata per millenni al centro di scambi e contatti tra popoli diversi.
Il tema dei rapporti avvenuti via mare si sviluppa attraverso numerose scoperte archeologiche, buona parte delle quali inedite e di recentissimo rinvenimento, le grandi diapositive retroilluminate e le ricostruzioni scenografiche che suggeriscono o ricompongono l’ambientazione e i monumenti della Sardegna prenuragica e nuragica, modellini didattici che permettono di ricollegare i reperti al mondo che li ha prodotti. Si tratta di una rassegna importantissima di reperti ed immagini che presentano i protagonisti della preistoria e della storia antica dell’isola, dai cacciatori paleolitici ai primi agricoltori, dai costruttori delle grandi architetture megalitiche di menhir, dolmen e di un altare simile ad una piramide mesopotamica a gradoni, ai guerrieri, sacerdoti, pastori raffigurati nelle piccole statue scoperte negli oltre 7000 complessi nuragici sparsi nell’isola, per finire con gli abitanti dei grandi porti fenici, punici, romani di Tharros, Nora, Cagliari e Turris Libysonis (Porto Torres).
Pezzi di grandissima importanza storica e artistica come le ceramiche greche di Alghero, i bronzetti nuragici, il calderone bronzeo conservato nelle Civiche Raccolte di Milano, il vaso miceneo rinvenuto nel grandioso nuraghe a più torri di Arrubiu (NU) attestano il vitale rapporto tra l’isola ed il mondo mediterraneo.
Un’eccezionale conferma è costituita d un rinvenimento di archeologia sottomarina: la testa fittile di Eracle scoperta nel Golfo di Olbia, copia di alto livello stilistico e tecnico di un originale greco in bronzo perduto.
Per la prima volta sono radunati ed esposti anche i reperti di provenienza sarda conservati nel Museo Archeologico di Genova: ceramiche risalenti all’Antica Età del Bronzo, vasi fenici, punici e romani, terrecotte di fattura ellenistica, sigilli di produzione punica.