Mediterranea 2011 – Grandi Incontri
Mediterranea 2011.
Voci tra le sponde
<%
Server.Execute(“./codcorpo/2980.asp”)
%>
15 novembre 2011, ore 17.45
Da Stranieri a Nemici
Étienne Balibar
Professore Emerito di Filosofia Politica e Morale presso l’Università di
Paris-X e Distinguished Professor of Humanities alla University of
California. Allievo e collaboratore di Luis Althusser, è da tempo impegnato
sui problemi del razzismo e delle identità nazionali in mutamento
nel continente europeo.
Introduce Sandro Mezzadra, Università di Bologna
in collaborazione con Centro Studi Medì
19 novembre 2011, ore 17.45
Le radici della rivolta
Letture tratte da Cosa sognano i lupi? e L’attentatrice a cura di Carla Peirolero, SUQ Genova
Yasmina Khadra
Yasmina Khadra è lo pseudonimo di Mohamed Moulessehoul. Ex ufficiale
dello Stato Maggiore algerino, ha abbandonato l’esercito nel
2000 per dedicarsi alla scrittura. I suoi romanzi descrivono l’Algeria contemporanea
ma anche le dinamiche del terrorismo islamico e le città
stravolte dalla violenza quotidiana: da Beirut a Kabul, a Baghdad.
Nel recente Quel che il giorno deve alla notte (Mondadori, 2009), Kadhra racconta
l’involuzione della rivoluzione algerina e il formarsi di un regime
burocratico e corrotto.
12 dicembre 2011, ore 17.45
Il giorno del giudizio
Petros Markaris
Tra più popolari scrittori greci, sceneggiatore e collaboratore di Theo
Anghelopoulos. Il protagonista dei suoi romanzi è stato definito dalla
critica internazionale come il fratello greco di Maigret e il Montalbano
di Atene. Nel suo Prestiti scaduti (Bompiani, 2011) una drammatica descrizione
della Grecia alle prese con la devastante crisi economica.
14 gennaio 2012, ore 17.45, Sala del Maggior Consiglio
Il risveglio della dignità araba.
Incontro con Tahar Ben Jelloun
Il centro del mondo si è spostato in Nord Africa.
Tahar Ben Jelloun, scrittore e giornalista marocchino di nazionalità francese, Premio Goncourt ‘87, torna a riflettere – per il ciclo Mediterranea011 – sull’attualità con tesi per nulla tenere con l’Occidente e che fanno molto discutere.
Il suo ultimo libro è La rivoluzione dei gelsomini (2011) edito da Bompiani.
24 gennaio 2012, ore 17.45
Taliban
James Fergusson
Giornalista freelance e corrispondente dall’estero per numerose testate (Indipendent,The Times,Daily Telegraph, Daily Mail, The Economist).
In Taliban (Canneto Editore 2011) racconta le radici del fondamentalismo islamico e
la guerra infinita dell’Afghanistan.
Introduce Giorgio Mosci In collaborazione con Il Canneto Editore
9 febbraio 2012, ore 17.45
Sala del Minor Consiglio
Protocollo Iran.
Mondo islamico e Democrazia
Lucio Caracciolo direttore di Limes, la più importante rivista italiana di geopolitica, editorialista de la Repubblica e L’Espresso, docente di Studi Strategici
presso l’Università LUISS di Roma.
Bernard Selwan Khoury direttore del Center for Oriental Strategic Monitoring e vice direttore del’Osservatorio Geopolitico Medio-Orientale di Roma
18 novembre 2011, ore 17.45
Quando le personagge si spostano e le scritture migrano
Anilda Ibrahimi
Scrittrice albanese. Il suo primo romanzo Rosso come una sposa (Einaudi,
2008) è una straordinaria testimonianza dei Balcani squarciati dall’odio
etnico. Anche nel suo secondo romanzo L’amore e gli stracci del tempo
(Einaudi, 2009) affronta le conseguenze tragiche dei nazionalismi.
Introduce Silvia Neonato in collaborazione con Società Italiana delle Letterate
30 novembre 2011, ore 21.00 Evento annullato
La scena perduta
Abraham B. Yehoshua
Tra i più importanti scrittori contemporanei, insegna Letteratura
Comparata e Letteratura Ebraica ad Haifa. Yehoshua è una delle grandi
voci della pace in Israele.
Tra i suoi romanzi: L’amante (Einaudi, 1977),
Un divorzio tardivo (Einaudi, 1982), Cinque stagioni (Einaudi, 1987),
Ritorno dall’India (Einaudi, 1994), Viaggio alla fine del millennio (Einaudi,
1997) e Fuoco amico (Einaudi, 2009).
In collaborazione con Einaudi
14 dicembre 2011, ore 17.45 Evento annullato
Come la crisi cambia l’Italia e il mondo
Lucio Caracciolo e Giorgio Arfaras
Direttore di Limes, la più importante rivista italiana di geopolitica, editorialista
de la Repubblica e L’Espresso, docente di Studi Strategici
presso l’Università LUISS di Roma. Tra le sue pubblicazioni: Terra incognita.
Le radici geopolitiche della crisi italiana (Laterza, 2001).
Prossimo appuntamento con Limes: 9 febbraio A che serve la democrazia
17 gennaio 2012, ore 17.45
Diario della rivoluzione
Mohammed Sgaier Awlad Ahmad
Direttore della Maison de la Poèsie. È considerato il poeta della rivoluzione
tunisina. È stato anche la voce della “rivolta del pane” del 1984. A lungo censurato è oggi membro dell’Istanza Suprema, l’organo che ha avuto il compito di di inserire
i valori della rivoluzione nella nuova costituzione
Introduce Costanza Ferrini in collaborazione con l’Associazione all’ombra del Mediterraneo
31 gennaio 2011, ore 17.45
Una generazione tra le sponde
Amara Lakhous
Scrittore algerino residente in Italia.
Il suo romanzo Scontro di civiltà per
un ascensore a Piazza Vittorio vince il
premio dei librai algerini 2008.
Nel 2010 esce il film diretto da Isotta
Toso. Tra le sue ultime pubblicazioni
Un pirata piccolo piccolo (edizioni E/O
2010) dove con ironia racconta
il disagio di una generazione araba.
Letture e musica a cura di SUQ Genova
in archivio
Mediterranea 2010
Mediterranea 2009
Tags: Limes