Tre concerti per Modigliani
Arte e musica
nella Parigi del primo Novecento
sabato 18 marzo
martedì 2 maggio
lunedì 19 giugno
ore 21
Tre concerti, preceduti da un’introduzione storica per raccontare quel mondo della musica che, all’inizio del Novecento, era intensamente impegnato nella ricerca di un suono nuovo e che nella Parigi amata da Modigliani aveva il suo centro.
Gli intrecci sono davvero fittissimi: Casella studia con Gabriel Fauré al Conservatorio Superiore, stringe amicizia con Maurice Ravel, conosce Claude Debussy, organizza con Gian Francesco Malipiero serate dedicate alla musica italiana e dirige composizioni di Debussy. Malipiero è in sala il 29 maggio 1913 per la prima esecuzione della Sagra della Primavera che consacrava Stravinskij, il genio che Parigi aveva lanciato tre anni prima.
Tutto ruota intorno a Stravinskij, eppure la vita degli intellettuali continua regolarmente durante gli incontri del martedì sera nella casa della pittrice Madeleine Lemaire; vi partecipano letterati come Émile Zola e Alphonse Daudet, Marcel Proust e André Gide, pittori come Edgar Degas, scultori come Auguste Rodin, musicisti come Camille Saint-Saëns e Alfred Cortot.
Le formulazioni teoriche di Jean Cocteau costituiscono il punto di riferimento per i musicisti del Gruppo dei Sei: Darius Milhaud, Georges Auric, Francis Poulenc, Arthur Honegger, Germaine Tailleferre e Louis Durey. Le loro vivaci polemiche influenzano scelte e gusti di molti musicisti e amanti della musica: Auric è il più radicale oppositore della musica di Wagner proponendo musica di consumo, Honegger trae ispirazione dal suono delle macchine, Poulenc scrive con eleganza formale e melodica, aperta a suggestioni di sottile umorismo, non impedendo la convivenza con una elegante malinconia, Milhaud accoglie spunti dal circo, dal jazz, con ironia lontana da ogni accademica aspirazione.
I concerti sono a ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti
sabato 18 marzo 2017
Georges Auric, Trio per oboe, clarinetto e fagotto
Arthur Honegger, Sonatina per clarinetto e pianoforte
Darius Milhaud, Sonatina per oboe e pianoforte
Francis Poulenc, Sonata per clarinetto e pianoforte
Guido Ghetti, oboe; Corrado Orlando, clarinetto; Luigi Tedone, fagotto; Valentina Messa, pianoforte
martedì 2 maggio 2017
Igor Stravinskij, tre pezzi da Petruska
Stravinskij – Agosti, L’Oiseau de Feu
Oksana Shevchenko, pianoforte
lunedì 19 giugno 2017
Alfredo Casella, Cinque pezzi per quartetto d’archi op. 34
Gian Francesco Malipiero, Quartetto per archi n.1 “Rispetti e strambotti”
Quartetto di Venezia
Concerti realizzati in collaborazione con GOG – Giovine Orchestra Genovese
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