Religioni e società nei Paesi dell’Islam mediterraneo
5 febbraio 2018, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Si è soliti pensare al diritto di libertà religiosa come ad un patrimonio esclusivo dell’emisfero Nord-Occidentale, sconosciuto o assai ostacolato nelle cosiddette società musulmane. In realtà, la questione è molto più complessa. La globalizzazione – e la difficoltà europea nel gestire il crescente pluralismo culturale e religioso – hanno messo in luce i limiti dell’universalismo del “Vecchio Continente” mentre hanno prodotto profonde trasformazioni nelle terre dell’islam mediterraneo. Con uno sguardo attento ad evitare stereotipi ed essenzialismi e con particolare riferimento ai lasciti della colonizzazione e della decolonizzazione, l’intervento cercherà di illustrare le trasformazioni del panorama religioso della sponda sud del “Mediterraneo musulmano” in relazione ai simultanei cambiamenti giuridici e culturali vissuti dalla sponda settentrionale.