Carceri

Le Carceri sono collocate nei sottotetti sopra l’Appartamento del Doge e nella Torre Grimaldina. Le celle poste sopra l’Appartamento del Doge sono costituite da piccoli ambienti voltati e oscuri a cui si accede attraverso basse doppie porte, destinati ad arroventarsi nei mesi estivi e a congelare nell’inverno.
Negli ultimi livelli della Torre erano collocate, le celle per i detenuti più privilegiati, esponenti di famiglie aristocratiche o stranieri illustri in attesa di riscatto liberatorio, ai quali, pur nella durezza della reclusione, erano assicurati spazi più ampi, luminosi ed areati.

Il sistema delle Carceri si è conservato in modo pressoché integro con le pesantissime doppie porte, le grate, le solide serrature, i chiavistelli, gli spioncini utilizzati senza soluzione di continuità dal Cinquecento fino alla Resistenza.