Gabriella Caramore
Perché i profeti in tempi di miseria?
Scuola di Alta Formazione
Antonio Balletto
15 e 16 novembre 2017
Munizioniere
Giovedì 16 novembre, ore 17.45
Lectio Pubblica
Sala del Maggior Consiglio
Perché i poeti in tempi di miseria?
Perché i poeti in tempi di miseria?
si chiedeva Hölderlin. Perché voci dissonanti in tempi di povertà materiale e morale? Perché il mondo ha bisogno del loro coraggio e della loro verità. Lo stesso potremmo dire delle voci profetiche che, qua e là, non cessano di levarsi soprattutto nei momenti più oscuri della storia. È vero che il fenomeno della profezia, storicamente, si esaurisce in tempi remoti (con i profeti biblici, o con Gesù, o con Muhammad a seconda dell’ottica in cui ci vogliamo porre), ma è vero anche che voci di profezia hanno sempre denunciato, per lo più inascoltate, le insidie nascoste nella realtà della storia, e hanno sempre annunciato la possibilità di capovolgere le sorti del mondo. Non si è mai trattato, per i profeti, di predire sventure, ma di far comprendere
le conseguenze dell’ingiustizia e della corruzione. Né hanno mai proposto visioni ingenue di un idillico futuro, ma indicato che sempre si può tentare una alternativa al male. Il corso si muoverà tra il linguaggio duro e visionario dei profeti biblici e le grandi intuizioni di voci profetiche a noi contemporanee, alcune note, altre più nascoste.