Giornata di studi su cervantes
27 aprile 2016, dalle 9.30 Sala del Minor Consiglio
Ore 9.30-10.00
Benvenuto e saluti
Luca Borzani, presidente Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
Roberto Speciale, presidente Fondazione Casa America
Arturo Lorenzo, direttore Istituto Cervantes di Milano
Ore 10.00- 13.00
PRIMA SESSIONE: Il centenario del 1905 e il nation rebuilding della Spagna dopo il ‘98.
Breve cornice (Crovetto/Botti)
Ore 10.15-11.45 -Le celebrazioni del Terzo Centenario nella Spagna plurale.
Marco Succio (Università di Genova / “Spagna contemporanea”), Il “Quijote” dopo il Desastre: El Ateneo e il Terzo Centenario a Madrid.
Michele Porciello (Università di Genova), Don Chisciotte non sarà mai John Bull: Almirall e la lettura catalana del Chisciotte.
Valerio Nardoni (Università per Stranieri di Siena), Scongiurando il ritorno di Don Chisciotte.
Ore 12.00- 13.30- Il Terzo Centenario nella stampa e nella pubblicistica.
Andrea Baglione (Scuola di Dottorato – Università di Genova), Da Don Quijote al “Quijote”: la ‘realtà oscillante’ del romanzo cervantino, tra umorismo e melanconia
Simone Tepedino (Scuola di Dottorato – Università di Modena e Reggio Emilia/“Spagna contemporanea”), Riflessi del terzo centenario nel nazionalismo popolare e sulle pagine della stampa taurina.
Jorge Torre Santos (Università di Brescia/“Spagna contemporanea”), Il Terzo Centenario e il Quarto stato: Don Chisciotte sulle pagine di “El socialista”.
Guillermo Carrascón Garrido (Università di Torino), Vero e falso nell’iconografia di Cervantes.
Ore 15.00-18.00
SECONDA SESSIONE: Echi e rifrazioni del Terzo Centenario negli studi cervantini.
Ore 15-16.30 – Dopo il 1905 in Spagna
Pier Luigi Crovetto (Università di Genova), Walter Ghia (Università del Molise/“Spagna contemporanea”), La critica della Restaurazione attraverso il Chisciotte (Unamuno e Ortega).
Renata Londero (Università di Udine), “Azorín riscrive il Chisciotte: da La ruta de don Quijote (1905) a Con Cervantes (1947)
Ore 16.45-18.15 – Riflessi del Terzo Centenario oltre la Spagna
Francisco Martín (Università di Torino), Américo Castro e Cervantes: un percorso identitario lacerante nel Novecento ispanico.
Marco Cipolloni (Università di Modena e Reggio Emilia/“Spagna contemporanea”), Perché non esiste un equivalente italiano di Américo Castro: De Lollis, Farinelli, Croce e Toffanin tra Colombo e Cervantes.
Col patrocinio della Camera dei Deputati