Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio ha le sue buone ragioni. E tuttavia è sbagliato perché la mancanza di fiducia renderebbe impossibile ogni convivenza, ma soprattutto perché fidarsi è, in definitiva, una volontà di bene: qualcuno ci ha voluto bene, e quel bene ricevuto è la sorgente della fiducia, senza la quale inaridirebbe il mondo.
Già professore di Filosofia Teoretica all’Università di Milano Bicocca, Salvatore Natoli recentemente si è occupato della relazione tra linguaggio ed etica.
Ha collaborato e collabora alla redazione di molte riviste, non solo filosofiche, tra cui Democrazia e diritto, Religione e società e Leggere ed è ampiamente presente nel dibattito filosofico e culturale contemporaneo.